“L’intelligenza artificiale ti toglierà il lavoro”
Una frase che ho sentito e risentito fino alla nausea nell’ultimo periodo, legata in modo particolare al copywriting. Allora sono andata a conoscerla, quella che mi rimpiazzerà, e ho iniziato ad addentrarmi nel mondo di ChatGPT vedendone potenzialità, criticità e limiti. Ho seguito l’ottimo corso di Learnn per capire come dialogarci e oggi l’ho parzialmente integrata nel mio lavoro.
Dopo queste interazioni la frase che mi sentirei di pronunciare è “l’intelligenza artificiale cambierà il tuo lavoro” ed è vero. Lo ha già fatto ed ecco come:
- Nei brainstorming mi aiuta ad esplorare nuove idee
- Si occupa di ottimizzare flussi di lavoro nella fase organizzativa
- Accorcia di molto i tempi di lavori ripetitivi a basso contenuto creativo
Per quanto abbia imparato a parlarci efficacemente, e le abbia dato affettuosamente il nome di Veronica, l’utilizzo che ne faccio ha il solo e l’unico scopo di lasciarmi più tempo, e più “cervello”, per dedicarmi alla parte creativa.
L’intelligenza artificiale non fa il mio lavoro tanto quanto una macchina non fa il lavoro di un artigiano. Ovviamente alcune persone scelgono il prodotto commerciale rispetto a quello artigianale, per motivi economici, di tempistiche o di ripetibilità, ma non per questo non c’è più spazio per l’handmade o l’artigianato.
Per completare questo articolo voglio fare una piccola prova, una sfida: Copywriter VS AI.
Qui di seguito troverete un prompt che ho sviluppato1 e utilizzato per creare un contenuto. Successivamente l’ho riportato, tale e quale, su ChatGPT.
A voi i risultati:
PROMPT:
Agisci come una copywriter esperta. Scrivi un trafiletto testuale, circa 1000 caratteri, per fare un breve resoconto di un evento per una news da inserire sul sito internet del brand organizzatore e, con l’occasione, ringraziare i partecipanti.
Usa le seguenti informazioni:
- brand organizzatore e autore: Riscriviamolo
- location evento: villa Manin, Passariano
- data evento: 2/07 dalle ore 18 alle ore 22
- titolo evento: “A lezione di sostenibilità”
- tema: serata di presentazione del nuovo progetto del brand “Riscriviamolo” che mira a proporre alle aziende corsi di formazione specifici per favorire l’adozione di criteri di sostenibilità sociale
- informazioni da includere: ampia partecipazione, aperitivo di benvenuto vegetariano a km 0 dell’azienda agricola “Buoni per Passione”, breve presentazione del progetto e panel “Parlare al futuro” per discutere di temi di inclusività nel linguaggio pubblicitario
Usa un tono di voce informale, diretto, appassionato e un linguaggio inclusivo. Ipotizza anche un breve titolo. Utilizzando le stesse informazioni crea anche un copy per Instagram che accompagni in carosello di immagini della serata. Il tema del post è quello del ringraziamento per la partecipazione e un invito a seguire il profilo per aggiornamenti e progetti futuri.
Chiara (Copywriter)
Trafiletto evento
Sostenibilità è partecipazione
Lo scorso 2 luglio abbiamo riempito Villa Manin di persone, voci e storie. Abbiamo lanciato un segnale forte di come la sostenibilità, l’inclusività e, in fin dei conti, il benessere sociale siano le tematiche per cui valga la pena riunirsi. La partecipazione al nostro evento “A lezione di sostenibilità” e al panel “Parlare al futuro”, sull’inclusività nel linguaggio pubblicitario, ci ha portato una soddisfazione che in questo momento è difficile tradurre a parole.
Il nostro progetto, che mira a portare nelle aziende corsi specifici per favorire l’adozione e il rispetto di criteri di sostenibilità sociale, è stato accolto con grande curiosità. Non potevamo sperare in un migliore inizio per questo nuovo capitolo di Riscriviamolo.
Dall’aperitivo, vegetariano e km0 degli amici “Buoni per Passione”, fino agli ultimi saluti in tarda serata, le ore sono state spese nel miglior modo possibile: creando nuove connessioni in nome di un futuro ancora da scrivere, con le parole giuste.
Grazie dal team Riscriviamolo
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Instagram Post:
Il nostro evento per immagini 🖼️
“A lezione di sostenibilità” è stato un successo solo grazie a voi, alla vostra curiosità, voglia di crescita e di confronto. Questo nuovo capitolo è solo al suo inizio, non vediamo l’ora di condividere con voi ogni singolo sviluppo. Continuate a seguirci 🔜
Location: @villamanin
Food masters: @buoni.per.passione
Ph Credits: @foturo
Veronica (AI2) – NO EDIT
Trafiletto evento
Grazie per essere stati con noi a “A lezione di sostenibilità”
Grazie a tutti voi che avete reso speciale la serata del 2 luglio a villa Manin, Passariano!
Il nostro evento “A lezione di sostenibilità” è stato un vero successo, grazie all’ampia partecipazione e al vostro entusiasmo. Dopo un accogliente aperitivo vegetariano a km 0, preparato con amore dall’azienda agricola “Buoni per Passione”, abbiamo presentato il nuovo progetto di Riscriviamolo. Un’iniziativa pensata per aiutare le aziende ad adottare criteri di sostenibilità sociale attraverso corsi di formazione specifici.
La serata è stata arricchita dal panel “Parlare al futuro”, un’occasione per discutere insieme su come rendere il linguaggio pubblicitario più inclusivo.
Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti per il calore e l’interesse dimostrati. Continuate a seguirci per non perdere i prossimi aggiornamenti e progetti!
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Instagram Post:
📸✨ Grazie a tutti per aver partecipato a “A lezione di sostenibilità” il 2 luglio a villa Manin, Passariano!
Abbiamo trascorso una serata fantastica, iniziando con un delizioso aperitivo vegetariano a km 0 dell’azienda agricola “Buoni per Passione” 🌱🍽️. È stato emozionante presentarvi il nostro nuovo progetto di Riscriviamolo, dedicato a promuovere la sostenibilità sociale nelle aziende attraverso corsi di formazione specifici.
Un grazie speciale a tutti coloro che hanno partecipato al panel “Parlare al futuro”, dove abbiamo discusso di inclusività nel linguaggio pubblicitario.
🙏 Grazie di cuore per il vostro entusiasmo e supporto! Restate sintonizzati su questo profilo per scoprire tutte le nostre prossime iniziative.
👉 Seguiteci per non perdervi nulla!
Hashtag ndr3
Considerazioni Copywriter vs AI
Dopo aver letto i due risultati, le differenze sono chiare e ci portano ad alcune considerazioni:
Per quanto bene si possa scrivere il prompt non si può includere tutto.
Nella produzione del mio risultato mi sono concentrata di più sulla parte di ringraziamento, dando per scontato che una news di resoconto arrivi forzatamente dopo materiale pregresso di spiegazione e invito. Questo significa che sulla stessa piattaforma c’è già altro materiale che entra nei dettagli della serata che è linkabile o citabile senza appesantire di informazioni il testo. L’ho fatto in modo automatico e me ne sono accorta solo dopo aver letto il risultato di Veronica. Lo stesso è vero anche per il post Instagram dell’AI che risulta molto prolisso riportando nuovamente tutte le informazioni.
Il modo in cui viene scritto il prompt, l’ordine delle informazioni e le parole usate influenzano direttamente la produzione dell’intelligenza artificiale.
Ciò significa che un buon risultato deve partire da un buon prompt (e sapete chi potrebbe scrivere prompt particolarmente buoni? Magari chi di lavoro scrive).
Il risultato prodotto dall’AI è utilizzabile ma migliorabile.
Il materiale non presenta incorrettezze e riporta le informazioni necessarie, ma tra le mani di una copywriter potrebbe essere un buon punto di partenza per un risultato ancora migliore.
Alla copy non devi dire TUTTO.
Attualmente le capacità di ricerca e deduzione di un essere umano sono migliori di quelle dell’AI (con riferimento alle piattaforme a disposizione al grande pubblico come ChatGPT appunto) soprattutto in caso di richieste one-shot e non reiterate.
Qual è il senso di questa sfida? Quello di far capire che, come spesso accade, l’integrazione tra cervello umano e digitale è quella che può portare i migliori risultati.
Mi riservo una postilla finale: in questo articolo si fa riferimento alla pura e semplice creazione, non ci si addentra nella questione, questa sì spinosa e da regolamentare in modo corretto, delle criticità che attualmente l’AI porta in tema di copyright.